Nel secondo millennio a.C., in Cina iniziarono ad essere utilizzati come moneta i cifrari.
I ciprea sono lumache il cui guscio è particolarmente bello e lucido, simile alla porcellana. A causa dell'insufficiente disponibilità di questi cifrari, iniziarono ad essere realizzate riproduzioni in osso, pietra o bronzo.
Questi cifrari in osso di cervo furono realizzati durante la dinastia Zhou.
Questa dinastia governò tra il 1050 a.C. e il 256 a.C. circa. È la terza dinastia cinese nella storia tradizionale e la seconda, dopo la dinastia Shang, di cui esistono testimonianze scritte dell'epoca. Fiorirono le arti ornamentali e le tecniche, che manifestavano, come in molte culture mesoamericane ed europee, il desiderio dell'uomo di comunicare con gli immortali. La dinastia Zhou fu l'ultima delle dinastie di re prima delle dinastie imperiali. In quest'epoca vissero i grandi pensatori cinesi dell'antichità, come Confucio, e ebbe inizio la letteratura classica cinese.
Fino a poco tempo fa, le monete di Cipro circolavano come moneta in diverse parti del Pacifico (Papua Nuova Guinea, Nuova Caledonia, Hawaii) e dell'Africa occidentale.